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MFP MISSIONS 2018: Creativi Senza Frontiere

MISSIONS 2018: Progetto Speciale_Creativi Senza Frontiere in SUDAFRICA, NAMIBIA, ANGOLA_ in collaborazione con MOTOFORPEACE

Nell’ Aprile 2018 si è svolta “MISSIONS” una spedizione di circa un mese che ha coinvolto un team di giovani creativi IED e Motoforpeace, onlus costituita da appartenenti della Polizia di Stato e Carabinieri. Attraversando Sud Africa, Namibia, Angola, obiettivo della missione è stato dare un volto agli operatori delle missioni cattoliche.
CREATIVI SENZA FRONTIERE | DESIGN A KM 0

L’operazione denominata “Creativi Senza Frontiere” porta studenti ed ex studenti dello IED a contatto con comunità e territori che per scarsità di risorse, eventi traumatici, congiunture geopolitiche sono in uno stato di crisi oppure lottano per costruire un avvenire migliore, dopo un particolare momento storico.
Lo scopo è quello di mettere talenti e competenze nei campi  della creatività, della progettazione sostenibile, della comunicazione visiva e della narrazione per immagini a servizio dei bisogni di riscatto sociale, ricostituzione della memoria, elaborazione di una nuova identità collettiva delle realtà che si incontrano. Le azioni vengono organizzate in collaborazione o affiancamento con gli interventi di Onlus o ONG nelle comunità in difficoltà.
Ciascuna missione di “Creativi senza frontiere” si modella ogni volta sulle esigenze dei territori che un team di esperti, creato ad hoc, va a conoscere direttamente, per attivare formule di “interventi sul campo”, progetti di “design a km0” o campagne di raccolta fondi.
“MotoFoPeace + IED, un connubio indovinato per dare un volto ed un nome agli “Anonimi della fede”. Un tour nell’Africa Australe finalizzato a documentare il prezioso lavoro dei missionari cattolici.”
Bernardo Lepore, Presidente di MotoForPeace Onlus​​​​​​​
“Imparare ad affrontare le situazioni più scomode e gli imprevisti di un lungo viaggio. Trovare il proprio posto all’interno di un team, osservare, immagazzinare e fare propri i paesaggi e una cultura lontana.”
Lorenzo Morelli Studente IED Graphic Design


DAY 1 - Little Eden / Johannesburg - South Africa
“Little Eden” è un istituto per bambini handicappati gravi, gestito dai coniugi Lucy e Luigi Slaviero, con l’aiuto di pochi, fidati collaboratori. Per i pazienti, risultati apparentemente semplici come imparare a produrre un suono, sedersi o tenere in mano un cucchiaio sono veri e propri trionfi. Lucy ci ha mostrato la routine quotidiana dei ragazzi di “Little Eden”, che seguono ogni giorno una tabella ricca di attività per stimolare il pensiero e la creatività, e per allontanarsi, almeno per un momento, dalla dura realtà nella quale sono inseriti. Tra i corridoi di “Little Eden”, infatti, ci sono stanze come quella dedicata alla musica, piena di strumenti pronti per essere suonati, e quella dei giochi, tanti e diversificati, per permettere a tutti di svagarsi.
Alla vista di numerose telecamere sparse per il complesso, Nichollette ha commentato: «qui, la vista è più importante dell’udito», spiegandoci come la sorveglianza continua sia assolutamente necessaria per i pazienti, poiché molti di loro non hanno la capacità di comunicare verbalmente e in caso di qualunque necessità o problema non potrebbero chiedere aiuto.
DAY 5: Addo Park / Cape Town - South Africa
Oggi al porto di Cape Town l’incontro con i piloti di Motoforpeace, per lo sdoganamento dei veicoli che purtroppo sono ancora bloccati per problemi burocratici. Il gruppo IED/Humacoo prosegue verso nord percorrendo le zone aride del Namaqualand lungo l’infinita N7. Gli orizzonti si allargano.
DAY 9: Maltahohe / Sossusvlei - Namibia
Musica, birre e car wash, il mix che caratterizza il nostro risveglio nella periferia di Walvisbaai. I colori accesi delle case si trasformano nel bianco delle saline che fanno da confine al parco nazionale del Dorob dove le maestose dune di Sandwich harbour arrivano al mare. Ci guida Francis, dovrebbe avere circa 3650 anni, perchè ogni giorno festeggia il suo compleanno sperando in una mancia più generosa.​​​​​​​
DAY 12: Wolvis Bay / Windhoek - Namibia
Il nostro viaggio in solitaria termina qui, appena fuori Windhoek. Dopo il ritardo di cinque giorni della nave cargo e i blocchi alla dogana di Cape Town, finalmente agganciamo il convoglio di Moto for Peace e siamo pronti a continuare insieme la nostra avventura. Motori accesi, caschi allacciati direzione Grootfontein verso le missioni al nord della Namibia.​​​​​​​

DAY 14: Nyangana Catholic Hospital - Namibia
L’ultima volta l’ambulanza non riusciva a partire, abbiamo dovuto spingerla, spiega il dottor Eric Hanani Sidile, primario del Nyangana Hospital: le necessità della struttura sono tante, le risorse poche. Il suo braccio destro, è Sorella Lovely, che dirige il corpo infermieristico per gestire al meglio le emergenze del pronto soccorso e i malati affetti da HIV, malaria e tubercolosi, che arrivano a piedi, dopo chilometri di polvere.
DAY 19: Himbaland / Etosha - Namibia
Il ritorno al sud, verso la capitale, ci concede 250 km di spettacolo naturale. 114 specie di mammiferi, 340 specie di uccelli, 16 specie di rettili e anfibi, migliaia di insetti in 20.000 Kmq, questi i numeri del parco nazionale più grande della Namibia. L’Etosha Pan è una piana salina desertica vastissima, circondata da pozze d’acqua sparse nella boscaglia, dove, nel corso della giornata, le opportunità di osservazione della fauna selvatica sono state numerose. Usciamo dal parco lasciandoci alle spalle l’ultimo tramonto tipicamente africano prima di rientrare nella metropoli.
DAY 20: Hungua P. School / Opuwo - Namibia
La Hungua Primary School, a 140 Km da Opuwo, conta 500 studenti, le grandi camerate sono in condizioni disastrose, sovraffollate, con buchi sul tetto e crepe nei muri. I bagni sono simili alle grandi latrine all’aperto e le classi sono enormi tende, dove il caldo si fa soffocante. “È molto complicato crescere in un ambiente così fatiscente” confessa Gibson, il guardiano del collegio, che con la stessa divisa e la stessa dedizione, ogni giorno, da dieci anni, da una speranza ai ragazzi che vivono e studiano qui.
DAY 17: Santa Clara / Ondjiva - Angola
Può una delle popolazioni più povere della terra privarsi dell’indispensabile? Succede anche questo a Ondjiva. Durante la celebrazione, centinaia di fedeli, in fila, dopo quattro ore di messa, offrono il loro contributo donando cibo, bibite e piante alla missione. Il senso della comunità e l’amore verso gli altri sconfiggono la povertà. Torniamo al Sud arricchiti da questa lezione di umanità, che purtroppo fa subito i conti con il distacco e l’indifferenza degli ispettori doganali: siamo di nuovo in Namibia, il Kunene è la nostra meta e ci arriviamo al tramonto per un incontro con i rappresentanti del governo locale.
Studenti: Davide Scarpantonio, Lorenzo Morelli, Stefano Sportelli - Graphic design, Renato De Blasio, Jimmy Lippi Pinna - Video design, Sergio Porcarelli, Luiza La Cava - Fotografia, Elena Scilinguo - Illustrazione
Corsi: Graphic design, Video design, Fotografia, Illustrazione
Art Director: Luigi Vernieri
Organizzazione: Selena Mesoraca
3 sedi: IED Roma, IED Milano, IED Barcellona
Anno Accademico: 2018/2019
MFP MISSIONS 2018: Creativi Senza Frontiere
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MFP MISSIONS 2018: Creativi Senza Frontiere

Nell’ Aprile 2018 si è svolta “MISSIONS” , una spedizione di circa un mese, a capo dell’Art Director Luigi Vernieri, che ha coinvolto un team di Read More

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